La memoria dei martiri del 20 gennaio è stata commemorata con rispetto in Italia

 Presso l'Ambasciata dell'Azerbaigian in Italia si è svolto un evento commemorativo in occasione del 34° anniversario del 20 gennaio – Giornata Nazionale del Lutto.

 All'inizio, la memoria delle vittime della tragedia è stata commemorata con un minuto di silenzio.

 L'ambasciatore del nostro Paese in Italia, Rashad Aslanov, ha ripercorso la lotta per l'indipendenza dell'Azerbaigian e ha parlato degli eventi del 20 gennaio, che sono stati scritti come una pagina eroica della nostra storia.

 Ha detto che la lotta per la libertà, l'indipendenza e la statualità iniziata dal popolo dell'Azerbaigian alla fine del secolo scorso ha superato un percorso difficile ma onorevole e continua oggi con maggiore determinazione. Una delle pagine più gloriose di questa lotta nel nostro recente passato sono gli eventi del 20 gennaio 1990. Nel 1990, grazie alla solidarietà e all'unità senza precedenti del nostro popolo, le forze che preparavano costantemente piani insidiosi contro il nostro Paese hanno subito un grave fallimento. Il nostro popolo ha dato la seconda risposta del genere a quei nemici durante la Guerra Patriottica di 44 giorni.

 L'ambasciatore ha richiamato l'attenzione sulla prima valutazione politica e giuridica degli eventi del 20 gennaio da parte del leader nazionale Heydar Aliyev. Lui ha sottolineato che la memoria di tutti gli eroi morti quel giorno vivrà per sempre nei cuori di ogni azerbaigiano.

 L'ambasciatore ha sottolineato che i nostri territori, occupati per più di trent'anni, ora hanno riacquistato la libertà e l'Azerbaigian ha ripristinato pienamente la sua sovranità su tutte le sue terre. Ha osservato che le anime degli eroici martiri che hanno perso la vita nella lotta per l'integrità territoriale del nostro Paese sono felici.